Tornato di moda da qualche anno, probabilmente perché richiama alla mente il favoloso stile Impero della Francia dell’800, tutti o quasi tutti ci troviamo a chiederci: Tavolo imperiale sì o no?
Ebbene, è vero, un lungo tavolo unico permette la massima convivialità ai nostri ospiti, per questo è adatto a festeggiare un compleanno, un battesimo, una ricorrenza in famiglia e un matrimonio e poi non so a voi, ma io quando penso al tavolo imperiale ho in mente il volto di persone che ridono e si divertono.
In secondo luogo, allestire la nostra location con tavoli imperiali assicura un alto impatto scenografico e crea un’atmosfera incantata, calda, moderna, tradizionale o più classica, perché il bello di questo tipo di allestimento è la duttilità rispetto ai nostri gusti, ai nostri sogni e alle nostre esigenze.
Non dobbiamo dimenticare però, che realizzare un evento con questo allestimento è più complesso da gestire rispetto al classico tavolo rotondo. Niente di tanto complicato, ma occorrono alcune accortezze, che possiamo riassumere in 5 punti fondamentali da seguire.
Una tavola apparecchiata. Perché la gioia del sentirsi accolti comincia dal sapersi attesi
1. IL NUMERO DEGLI OSPITI
Il tavolo imperiale vorrebbe un evento intimo, magari sotto i 100 invitati, perché l’ideale sarebbe realizzare un solo lungo tavolo, ma se i vostri ospiti sono più numerosi poco importa, potete realizzare anche più tavoli, ponetevi però un limite: sopra le 200 persone è probabile che dobbiate abbandonare l’idea o valutare l’alternanza di tavoli lunghi e tavoli tondi.
2. GLI SPAZI
Fatta la lista dei vostri invitati, adesso occorre andare nella location da voi scelta, per capire quanto spazio avete a disposizione. Un vero tavolo imperiale è largo almeno 1 metro (meglio 1,20 m) e per ogni commensale dovete considerare 70 cm di spazio sedia e 40 cm di profondità a tavola. Inoltre, non dovete dimenticare lo spazio tra i tavoli, per lasciare le persone libere di muoversi e ai camerieri di assicurare un servizio impeccabile. Detto questo, appare chiaro, che questo tipo di allestimento occupa più spazio rispetto ai classici tavoli rotondi.
3. LA DISPOSIZIONE DEGLI OSPITI al tavolo imperiale
Questa scelta, comporterà comunque l’assegnazione dei posti, con il classico tableau de mariage o con le escort card. L’importante è che nel tavolo imperiale principale, dove siederanno anche gli sposi, la regola vuole che ci siano: la sposa a destra dello sposo, vicino a lei il padre dello sposo, un testimone e il padre della sposa. Dall’altra parte, vicino allo sposo la madre della sposa, il celebrante, un testimone e la madre dello sposo. Il resto dei posti potete assegnarli liberamente, rispettando sempre il grado i parentela. Ricordate sempre, che il tavolo imperiale aiuta a socializzare e questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio per rapporti arrugginiti!
4. L’ALLESTIMENTO
Sfatiamo il mito che l’allestimento del tavolo imperiale sia più costoso dei tavoli tondi! Sicuramente qualche cameriere in più per questo tipo di disposizione è necessario ma, quanto ai centrotavola, se volete realizzare uno di quei matrimoni da favola con cascate di fiori, lampadari e ricchi addobbi, allora dovete disporre di un bel budget, ma sarebbe necessario in qualsiasi caso, anche con i tavoli tondi. Questo tipo di allestimento è bello sia con la tovaglia (che tocchi bene a terra) che con un tavolo nudo, arricchito con dei runner, magari in merletto come da tradizione delle nostre nonne e dei semplici fiori di campo. In poche parole spazio alla fantasia, ma con alcune piccole accortezze: non create un muro ad altezza viso perchè gli allestimenti troppo compatti rischierebbero di rendere più difficile per gli ospiti integrarsi. L’armonia e le proporzioni richiedono che fiori e decori siano ripetuti lungo tutto il tavolo, senza spazi vuoti ma tanto equilibrio ed alternanza. Ogni commensale dovrà avere la visuale di un centrotavola davanti a sé.
5. L’ALLINEAMENTO
Il bello del tavolo imperiale è l’effetto profondità che ci regala, guardandolo. Questo risultato è dovuto al fatto che tutto viene disposto in maniera perfettamente allineata, occorre selezionare una mise en place, complementi d’arredo e accessori che creino armonia in prospettiva e tutto deve essere disposto sapientemente.
Sono convinta che realizzare il proprio evento con il tavolo imperiale vuol dire strizzare l’occhio alle cose belle del passato, quando nelle lunghe tavolate della domenica in campagna, si poteva sentire l’odore del buon cibo e il calore delle risate di una famiglia numerosa riunita. In bilico tra Modernità e Tradizione, il senso conviviale è in primissimo piano quando si sceglie il tavolo imperiale!
Come struttura e ideare il tutto? Ovviamente affidandovi alle mani esperte del wedding planner, che si occuperà di rendere impeccabile i 5 punti spiegati in questo articolo 😉
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