Quando ci si sposa in Abruzzo non si può non tener conto delle tantissime tradizioni di questa regione. Nella preparazione di un matrimonio cerco sempre di attingere a qualcosa di tipico o di tradizionale e questa volta Letizia e Salvatore si sono trovati d’accordo con me. Del resto sono Wedding Planner in Abruzzo e mi piace valorizzare questa terra.
È partito tutto dall’abito della sposa, un pezzo unico e particolare che ci ha colpiti immediatamente per via dei motivi così geometrici e moderni che si allineavano con i gusti moderni di Letizia, sposa appassionata di design e architettura. Ma quel motivo mi ha suggerito di più, si è scatenata la mia fantasia e ho associato quel disegno alla forma tipica del gioiello più rappresentativo d’Abruzzo: la Presentosa.
Quando gliel’ho fatto notare, Letizia, con il suo fare dolce ed elegante ci ha pensato un pò, poi si è subito messa all’opera per tradurre il mio pensiero in grafica. E già, perché il bello di tutto ciò è che sono stati proprio gli sposi a dedicarsi personalmente alla realizzazione della loro grafica.
Ispirati da quel motivo così geometrico e perfetto per rappresentare l’essenza di una coppia di architetti, siamo finiti alla tradizione, alle radici abruzzesi.
Design e tradizione d’Abruzzo
Nel pizzo esclusivo di un abito, nella grafica di tutto l’evento per finire con un dolce tipico e tradizionale dell’abruzzo: la ferratella. Sapete cosa sono le ferratelle? Chiamate anche neole o pizzelle, sono dei dolci semplici che in Abruzzo si preparano nei giorni di festa e probabilmente non erano mai stati inseriti in un matrimonio moderno, per questo l’idea mi è sembrata molto originale.
Le idee prendono forma in questo modo nella mia testa, da uno spunto, da una semplice ed improvvisa ispirazione per diventare mood. La combinazione è stata sicuramente originale ed unica e ha rappresentato solo loro, Letizia e Salvatore.
Massima espressione di questo connubio è stata sicuramente la bomboniera: la ferratella in porcellana. Ecco, il simbolo della tradizione d’Abruzzo che diventa oggetto di design. Quale bomboniera migliore?
E come non considerare anche l’origami un perfetto mix di tradizione e modernità, design e tradizione?
L’invito, cosi come ogni elemento cartaceo è stato graficamente curato e “piegato” secondo l’idea del design. Un invito da “spiegare”, un tableau geometricamente piegato e assemblato a piramide e dei simboli antichi d’amore inseriti tra i decori geometrici. In questa combinazione è stato davvero possibile leggere quello che la coppia è.
Non da meno il progetto floreale, studiato accuratamente per un effetto moderno ed essenziale ma abbinato ad elementi naturali e fiori secchi, riconducibili alla tradizione. Un tocco di Pampas Gras per amplificare le linee e le forme ed il risultato è stato innovativo!
Questo matrimonio ha rappresentato davvero un percorso molto interessante, fatto di ricerca, di design e di tradizione di una regione che ha molto da offrire.
Come ogni finale, non dimentichiamo il Confetto d’Abruzzo, specialità irresistibile e ormai diffusa in tutto il nostro Paese. Per Letizia e Salvatore ho scelto il confetto Pelino di Sulmona, nome di indubbia qualità. E nella cosiddetta confettata ho voluto inserire la degustazione delle ferratelle, fatte una ad una dalla mamma della sposa secondo la antica ricetta di famiglia.
Vuoi organizzare anche tu un matrimonio legato alle tradizioni?
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