Momenti, Eventi, Accadimenti

Racconti, tendenze e idee: quello che ti serve per capire come organizzare un matrimonio perfetto.

Damigella d’onore o Bridesmaid? Due tradizioni a confronto

MARILENA GIZZI

Wedding Planner

Scarica GRATIS le guide G-Eventi per il tuo Matrimonio

Scarica GRATIS le guide G-Eventi per il tuo Matrimonio

Dicono che le cose belle debbano essere condivise con le persone che amiamo; e quale miglior modo per una sposa di celebrare il proprio matrimonio all’italiana se non circondandosi di amiche e parenti che forniscano il giusto supporto morale e organizzativo? È così che nasce la tradizione della damigella d’onore, un’usanza ereditata sin dagli antichi Egizi e tramandata fino ai giorni nostri, seppur in una variante più moderna.

Damigella d’onore: le origini di una lunga tradizione

La figura della damigella d’onore è stata presa in prestito dall’antico Egitto, dove, la credenza popolare voleva che si impedisse agli spiriti maligni di osteggiare il matrimonio tra i due giovani sposi scegliendo dieci donne che, indossando vesti simili all’abito della sposa, avrebbero depistato questi esseri ultraterreni e aiutato così la sposa a coronare il suo sogno d’amore senza intralci ed imprevisti.

La stessa credenza si protrasse anche ai tempi dell’antica Roma e nei decenni successivi, dove era presente anche la figura della dama di compagnia per le donne dell’alta società, fino a raggiungere tempi più recenti dove l’usanza di avere una o più damigelle d’onore, spesso amiche della sposa, era simbolo di un elevato status sociale della famiglia della sposa.

In Italia, la tradizione della damigella ha una natura tutta propria anche se col tempo è stata sicuramente influenzata dal modello anglosassone e americano che, come vedremo nelle prossime righe, è decisamente diverso dal nostro.

Ma partiamo col ripercorrere la tradizione italiana.

I bambini del matrimonio
I bimbi del matrimonio

La tradizione italiana delle damigelle e dei paggetti

Al posto del corteo di dieci giovani fanciulle, a precedere la sposa nel giorno del matrimonio vi sono solitamente due o più bambini, le damigelle e i paggetti.

Si tratta di ragazzine e ragazzini, di età e numero variabile ma comunque non superiore a 8, che hanno un legame di parentela piuttosto stretto con gli sposi (cuginetti, fratelli minori, nipotini o anche figli di amici) e che svolgono rispettivamente dei ruoli diversi: la damigella, o le damigelle, ha il compito di portare un cestino pieno di petali con cui cospargere la navata della chiesa o, in alternativa ai petali, un delizioso mazzo di fiori in armonia col bouquet della sposa. Per quanto riguarda i paggetti, invece, anch’essi precedono la sposa nell’ingresso in chiesa e, nel caso in cui fossero più di uno, verrà designato il paggetto che si occuperà di portare il cuscino con le fedi nuziali, facendo bene attenzione a non perderle.

Sicuramente nella scelta di farsi aiutare dai bambini in quello che è il momento più importante dell’intera giornata, ovvero la cerimonia in chiesa, vi è una nota di dolcezza e di amore che non passerà inosservata dai vostri ospiti. Non si tratta solo di un’usanza italiana, ma anche di un modo per coinvolgere e rendere partecipi di questo grande giorno anche i più piccoli, evitando magari che si annoino troppo durante la celebrazione della Santa Messa.

Nonostante l’enorme bellezza e piacere per gli occhi nel veder precedere la sposa da damigelline e paggetti vestiti a puntino, oggi vi è sempre la più diffusa tendenza tra le giovani spose italiane a circondarsi di damigelle sposa adulte vestite con abiti eleganti e dello stesso colore, secondo la più moderna tradizione americana.

Bridesmaids

Le damigelle della sposa: le bridesmaids americane

Da sempre in Inghilterra e negli Stati Uniti vi è stata l’usanza di scegliere tra giovani sorelle, cugine e amiche le proprie damigelle. Il loro numero è variabile, ma solitamente sono quattro o cinque e rappresentano sicuramente una figura più attiva, partecipe e di sostegno alla sposa; esse, infatti, hanno il compito non solo di precedere la sposa durante la cerimonia nuziale, ma anche di affiancarla all’altare e, cosa molto più importante, di aiutarla ed assisterla in tutte le fasi di organizzazione del matrimonio, dalla scelta dell’abito sino alla preparazione la mattina stessa. Se sono in numero pari, precedono la sposa in coppia, mentre se sono in numero dispari, entra prima la damigella d’onore seguita poi dalle altre damigelle sempre due a due.

Il loro ruolo è fondamentale soprattutto per l’enorme supporto emotivo che dovranno fornire alla futura sposa. Inoltre, sempre secondo la tradizione americana più moderna, tutte le damigelle dovranno indossare un abito dello stesso colore che verrà scelto e pagato dalla sposa stessa; no quindi al mix and match che non farebbe altro che creare una spiacevole disarmonia di colori che non solo non farebbe risaltare l’abito della sposa, ma potrebbe addirittura rovinare l’effetto estetico dell’intera scena.

bridesmaids e bestmen

Accanto alle damigelle, sul lato opposto dell’altare, vi sono poi i groomsmen, ovvero gli uomini scelti dallo sposo tra i quali primeggia il testimone dello sposo, detto anche bestman.

damigella donore

La figura speciale della damigella d’onore: la spalla destra della sposa

Tra le damigelle della sposa, un ruolo particolare è svolto dalla damigella d’onore, o maid of honor in inglese, che spesso è anche la testimone della sposa; si tratta di una persona, solitamente single, cui la sposa è molto legata e di cui si fida ciecamente e, per questo, spesso è la sorella o la migliore amica della giovane donna. Proprio per distinguersi dalle altre damigelle, la damigella d’onore può indossare un abito di colore diverso dalle altre, purché sia sempre coordinato ai colori e allo stile del matrimonio e non sia troppo appariscente. Solitamente, inoltre, porta con sé un bouquet simile a quello della sposa per tipologia di fiori e nuance, ma in un formato più piccolo.

Data l’estrema importanza della sua figura, la damigella d’onore è il punto di riferimento della sposa sia prima che durante il matrimonio. Essa sarà anche la persona incaricata di organizzare in tutta segretezza un addio al nubilato coi fiocchi, mettendosi d’accordo col resto delle amiche e parenti della futura sposa.

Un’ottima alternativa alla tradizione total American: damigelline, paggetti e damigella d’onore

Se il trend del matrimonio moderno in stile americano ha conquistato anche voi, ma non volete abbandonare del tutto la tradizione italiana, vi consiglio allora di optare per questa piacevole soluzione.

Ad aprire il corteo nuziale ci saranno le damigelline e i paggetti che verranno coordinati dalla stessa damigella d’onore; quest’ultima chiuderà il corteo dopo la sposa sorreggendole il velo e sistemandole l’abito da sposa una volta giunta all’altare.

Dal momento che vi è anche la figura della damigella d’onore, vi consiglio di non esagerare col numero di ragazzini.

Trovo che questa sia forse l’alternativa migliore per coloro che non vogliono rinunciare alla modernità della tendenza anglosassone senza però rinunciare alla genuinità e dolcezza dei bambini nelle figure dei paggetti e delle damigelle.

Voi cosa ne pensate? E se non sapete ancora come organizzare il vostro matrimonio in Italia, non vi resta che affidarvi alle mani esperte di una wedding planner competente e attenta ad ogni minimo dettaglio, capace di trasformare i vostri sogni in realtà 😉

SCOPRI DI PIÙ

I bambini del matrimonio

i bambini al matrimonio

Matrimonio in Italia

matrimonio all'italiana

No Commenti

Scrivi un commento

CONOSCIAMOCI SUBITO
E INIZIAMO IL VIAGGIO VERSO IL TUO GIORNO PERFETTO

Scarica GRATIS le guide G-Eventi per il tuo Matrimonio